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Quagliarella dalla Samp in nazionale è sempre decisivo

L'attaccante di Castellammare di Stabia ha conquistato un altro record con la maglia dell'Italia

Fabio Quagliarella a 36 anni è la superstar del calcio italiano. Con 21 gol realizzati è l’attuale capocannoniere del campionato con due marcature in più rispetto a Cristiano Ronaldo. Una grande soddisfazione per il bomber stabiese che sta vivendo una seconda giovinezza con la maglia della Sampdoria.

Una carriera vissuta tra TorinoUdineGenova con una piccola parentesi napoletana. Un ritorno a casa per Quagliarella durato solo 1 anno a causa di una brutta vicenda: l’attaccante è dovuto letteralmente scappare dalla città essendo stato vittima di stalking.

Ovunque abbia giocato, Quagliarella ha lasciato il segno a suon di gol. Con la maglia granata del Toro ne ha realizzati 42 in 149 presenze (in due periodi diversi e con una stagione disputata in Serie B). Con l’Udinese33 gol in 83 partite. Con la Juventus30 marcature, indossando la maglia bianconera per 102 volte. Poi la parentesi azzurra, che lo ha visto protagonista in 37 match dove il centravanti ha marcato il tabellino 11 volte. Infine il “miracolo” blucerchiato. Con la Sampdoria – fino ad ora – Quagliarella ha segnato ben 83 reti giocando 203 gare (anche in questo caso, il bomber ha giocato con la Samp in due periodi differenti).

Un totale di 574 partite giocate e 199 gol fatti, considerando anche la Coppa Italia e le competizioni europee. In nazionale, invece, Quagliarella ha indossato la maglia dell’Italia 27 volte realizzando 9 marcature. Con la doppietta rifilata ieri sera al Liechtenstein, il bomber ha infranto un altro record: Quaglia è diventato il marcatore azzurro più “anziano” .

Ad oggi, Quagliarella con i suoi 21 gol segnati in Serie A è sul podio dei marcatori in Europa dietro a Messi (29 gol) e Mbappé (26). In percentuale, Quaglia, è quello che ha segnato più gol rispetto a quelli della squadra (43%). In pratica l’attaccante risulta essere quello più decisivo di tutti. Insomma, un professionista vero, un grande atlete ed un calciatore fortissimo. Oltre ad essere un esempio per i più giovani.

Quagliarella dalla Samp in nazionale è sempre decisivo