Manda messaggi velati ma, conoscendolo, ricchi di significati. E lo fa attraverso la chat di Facebook durante una chiacchierata con il Corriere dello Sport che questa mattina riporta le sue parole. Mino Raiola non si smentisce mai e dopo aver puntato sull’ennesimo cavallo vincente, Moise Kean, lancia dichiarazioni poco rassicuranti sia per i tifosi della Juve che per quelli del Napoli.
Perché il potente manager, originario di Nocera Inferiore, parla (anche se poco) di Lorenzo Insigne. Una frase breve ma che ha un suo peso. “A bocce ferme parlerò con De Laurentiis“: questo il Raiola-pensiero. Parlare di cosa? Di adeguamento o di una eventuale cessione? E a che cifre? Staremo a vedere. Insigne al momento è il giocatore più pagato da De Laurentiis. Percepisce un ingaggio di 4,5 milioni di euro fino al 2022. Nelle scorse settimane alcune parole del 28enne di Frattamaggiore hanno allarmato i tifosi del Napoli: “Finché resterò qui darò sempre il massimo” aveva detto Lorenzo al termine della gara pareggiata a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Parole arrivate una settimana dopo le (ingiuste) critiche ricevute per il rigore sbagliato contro la Juve.
KEAN E BALOTELLI – Nella sua intervista al Corriere dello Sport, Raiola parla soprattutto di Kean e del futuro del 19enne nato a Vercelli da genitori ivoriani. “Ci sono diverse valutazioni da fare. Il ragazzo deve giocare sempre.
Dovevo portarlo al Milan a gennaio. La Juve non ha voluto, io e Leonardo lo avevamo fatto”. Passaggio anche su Balotelli e Donnarumma. Il primo ha “l’obbligo di tornare in Nazionale e far coppia con Kean”. Il secondo è vicino al rinnovo col il Milan.
