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“Amore criminale” e “Sopravvissute”, puntate dedicate alla storie di Maria Tino e Maria Esposito

La prima è una storia di violenza e gelosia. La donna vittima di due uomini diversi. La seconda riguarda la triste storia di Vincenzo Ruggiero

La quarta puntata di Amore Criminale è dedicata alla storia di Maria Tino, uccisa a 49 anni, il 13 luglio 2017, a Dragoni, in provincia di Caserta. A commettere l’omicidio Massimo Bianchi, suo compagno all’epoca dei fatti, condannato, in primo grado, con rito abbreviato, alla pena di 19 anni di carcere.

Massimo Bianchi aveva salvato Maria da 28 coltellate sferrate dall’ex marito della donna (Angelo Gabriele Ruggiero), che un anno prima aveva cercato di ucciderla. Maria, dopo un matrimonio pieno di umiliazioni e violenze, dopo essere sopravvissuta al tentativo di omicidio compiuto dall’ex marito, s’innamora del proprio salvatore (Massimo Bianchi) e inizia una relazione con lui. Ma l’uomo – dopo i primi tempi – si rivela una persona possessiva e gelosa. Esattamente come faceva l’ex marito di Maria comincia a controllarla, vuole sapere ogni suo spostamento, la spia.

La situazione peggiora di giorno in giorno fino all’epilogo dell’omicidio. Maria muore sotto tre colpi di pistola, sparati uno dietro l’altro. L’ex marito di Maria Tino (Angelo Gabriele Ruggiero) è stato condannato per tentato omicidio a 8 anni e 4 mesi. La condanna è confermata in appello. L’ex compagno di Maria Tino (Massimo Bianchi) è stato condannato, in primo grado, per omicidio a 19 anni di carcere. Si attende l’appello.

Tutta la vicenda è stata ricostruita con una docu-fiction. Nell’anteprima della puntata Veronica Pivetti reciterà un testo scritto dallo scrittore Giuseppe Di Piazza proprio sull’omicidio di Maria Tino, disponibile su RaiPlay e sui canali social di Rai3 e di Amore Criminale.

SOPRAVVISSUTE“: LA STORIA DI MARIA ESPOSITO, MADRE DI VINCENZO RUGGIERO

Come si sopravvive alla morte di un figlio? Ce lo racconterà Maria, mamma di Vincenzo. Vincenzo viveva apertamente la propria omosessualità, era attivista Lgbt, aveva vinto il concorso di bellezza Mister Gay. Lavorava in un centro commerciale come commesso e da poco era stato assunto a tempo indeterminato. Con sua madre Vincenzo aveva un ottimo rapporto ed era molto legato a lei. La donna aveva accettato senza pregiudizi la sessualità del figlio.

La giovane vita di Vincenzo s’interrompe a 25 anni in seguito a una forte gelosia da parte di Ciro, anche lui gay. Ciro non vede di buon occhio il rapporto fra la sua ex fidanzata (che è un transessuale) e Vincenzo, un rapporto che è solo di amicizia. Per vendicarsi di questo legame un giorno Ciro uccide Vincenzo a colpi di pistola e ne occulta il corpo. Maria è una donna che cerca di vivere con dignità il suo dolore e che per tanto tempo ha chiesto solo che chi sapeva dove era il corpo del figlio parlasse, per ridare dignità allo spirito del figlio. Oggi Maria vuole insegnare come si ama un figlio, al di là di qualsiasi scelta e orientamento.

"Amore criminale" e "Sopravvissute", puntate dedicate alla storie di Maria Tino e Maria Esposito