Non solo settore ospiti. I tifosi della Juve domenica sera saranno presenti anche in altre aree dello stadio San Paolo di Napoli. Circostanza questa che portato la Questura di Napoli, che coordinerà il servizio d’ordine con il dispiegamento di 800 uomini tra poliziotti, carabinieri e finanzieri, ha invitare i tifosi della Juventus a non indossare vessilli e colori che richiamano i l’appartenenza alla società bianconera, nella speranza di evitare scontri gratuiti sia all’esterno che all’interno dello stadio.
Il pericolo però c’è e il servizio d’ordine anche all’interno dello stadio di Fuorigrotta sarà gestito da 1000 steward. Il settore ospiti inferiore sarà affollato da un migliaio di tifosi della Juventus, con l’ingresso previsto al gate 25. Saranno pochi i tifosi bianconeri provenienti da Torino, compensati in buona parte da quelli invece presenti tra Napoli e provincia e più in generale nel sud Italia, da sempre terra fertile di juventini.
INFILTRATI – Ma a far scattare l’allarme è la presenza di tifosi della Juventus anche in altri settori dello stadio, principalmente nei Distinti e in Tribuna. A confermare il tutto la testimonianza di un addetto ai lavori: “C’è chi ha comprato il biglietto nel settore del Napoli – limitati ai residenti in Campania – anche se tifa per la Juve. Come me ne sono accorto? Quando ha preso il documento nel portafoglio, c’era anche la tessera del tifoso del club bianconero”.
CLUB JUVE CAMPANI – Al San Paolo – così come rimarca il Corriere del Mezzogiorno – ci saranno rappresentati dello Juventus Club Cercola così come quelli di Ariano Irpino, di Capri e di Alife, in provincia di Benevento. Rappresentanze bianconere anche da Ascea Marina, Giugliano, Torre del Greco e Santa Maria Capua Vetere”.
SCONTRO INTERNO – Secondo TuttoSport, un’ altra polemica divide invece il tifo juventino, dopo che i “True Boys”, ultrà bianconeri residenti a Stoccarda, ma di origine campana, hanno litigato con altri Gruppi Ultrà della curva dello Stadium di Torino per gli insulti rivolti alla città di Napoli nella gara di andata. Su Internet si è passati alle minacce ed agli annunci di regolamenti di conti.
