Voce di Napoli | Navigazione

Soccavo piange lo storico fruttivendolo, il Ministro invia gli ispettori all’ospedale San Paolo

Sarà l’autopsia a chiarire le cause della morte di Eduardo Estatico, l’uomo di 72 anni deceduto sabato scorso mentre attendeva da circa sei ore di essere visitato dai medici del proto soccorso dell’ospedale San Paolo di Fuorigrotta, zona occidentale di Napoli. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, dopo la denuncia fatta dai familiari, la vittima era già stata portata, nello stesso ospedale, quattro giorni prima, sempre con forti dolori addominali.

Estatico, storico fruttivendolo di Soccavo, aveva rifiutato il ricovero dopo che gli era stata diagnosticata una influenza e prescritto un antibiotico. Nei giorni successivi le sue condizioni sono invece peggiorate e sabato, nonostante l’arrivo in ospedale alle 14, è stato sottoposto a una ecografia poco dopo le 18 prima della decisione di operarlo (erano le 20 circa) quando ormai era già troppo tardi. A coordinare le indagini sono i magistrati della VI sezione della Procura della Repubblica di Napoli (procuratore aggiunto Giuseppe Lucantonio) i quali, dopo avere acquisito l’informativa degli investigatori, apriranno un fascicolo.

Intanto il ministro della Salute, Giulia Grillo, ha disposto un’ispezione urgente per accertare quanto accaduto nell’ospedale di via Terracina. Gli ispettori dovranno stabilire se a determinare il decesso abbiano contribuito difetti organizzativi e se siano state rispettate tutte le procedure previste a garanzia della qualità e sicurezza delle cure. La task force è formata da ispettori del ministero, esperti dell’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità) e Carabinieri del Nas.

In una foto concessa dalla sua famiglia Eduardo Estatico, il 72enne deceduto all’ospedale San Paolo di Napoli dopo un’attesa di ore, denunciano i familiari, al Pronto Soccorso, 11 febbraio 2019. ANSA / Gentile concessione famiglia Estatico