Ancora una volta Napoli è vittima dei pregiudizi, stavolta durante il programma radiofonico di Giuseppe Cruciani, La Zanzara, in onda su Radio24. Lo scorso venerdì infatti l’ospite della trasmissione, lo speaker di RadioPadova Alberto Gottardo, ha raccomandato ai napoletani di “non perdere il cuore, altrimenti vi resta solo la camorra e la monnezza”.
Il commento ha suscitato l’irritazione di Francesco Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, durante La Radiazza, trasmissione condotta assieme a Giovanni Simioli. “Il signor Gottardo, ospite in trasmissione di Cruciani, ci raccomanda di non perdere il cuore altrimenti ci resta solo la camorra e la monnezza. Troviamo il tutto di una banalità sconcertante, un dialogo tra veri intellettuali, dei superbi pensatori. Gli ignoranti parlano per luoghi comuni e si consentono di oltraggiare millenni di cultura e tradizioni. Certo abbiamo anche la camorra e la monnezza -hanno spiegato Simioli e Borrelli- ma non sappiamo perché tutte le cose belle che abbiamo a tanti fanno molta molta rabbia. Ignoranti a cui andrebbe tolta la parola. Si quereli Cruciani che molto spesso inciampa in esternazioni offensive e il suo ospite lasciato libero di vomitare cavolate”.
Non è la prima volta che durante la trasmissione di Radio24 si esprimono giudizi negativi su Napoli: lo stesso Cruciani in passato ha più volte fatto commenti canzonatori e discriminatori nei confronti di Napoli e dei napoletani: a ottobre dello scorso anno dopo la notizia del furto di un rolex subito dall’attaccante del Napoli Arkadiusz Milik, Cruciani aveva suggerito di “non portare i rolex a Napoli”, e il mese successivo aveva commentato la posizione della città nella classifica delle città più vivibili in Italia, commentando “piangono continuamente senza riconoscere i propri limiti”.

