Lunedì 21 gennaio sarà possibile ammirare l’eclissi della Superluna di sangue, che sarà visibile nelle prime ore del mattino, tra le 5.41 e le 6.43, con l’apogeo che si avrà alle 6.12. Questo suggestivo fenomeno, così chiamato per via della grandezza della Luna e del suo colore rossastro, nasce dall’unione di due diversi fenomeni astronomici, la superluna e l’eclissi lunare.
Il fenomeno si verifica quando la Luna è in posizione di perigeo rispetto alla Terra, cioè quando nel corso della sua orbita intorno al nostro pianeta, arriva a circa 360mila chilometri di distanza da noi, risultando quindi molto più grande del solito. L’eclissi lunare nasce invece quando l’ombra della Terra oscura completamente il nostro satellite, e grazie al fenomeno dello scattering di Rayleigh alcuni raggi di luce rossa (cioè con maggiore lunghezza d’onda) riescono a superare la nostra atmosfera, illuminando la Luna del tipico colore sanguigno.
Come si sa, i movimenti della Luna influenzano le maree, e ad ogni plenilunio si verificano le cosiddette maree sizigiali, ossia il momento in cui l’escursione fra l’alta e la bassa marea è al massimo livello. La Luna al suo perigeo influenza maggiormente le maree, che però saranno solo del 5% più forti e quindi non tali da causare eventi meteorologici pericolosi.

