Un vile attacco quello che ha visto protagonisti un gruppo di ultras, o presunti tale, del Cagliari che nella tarda mattinata di domenica, prima del fischio d’inizio della sfida con il Napoli, ha preso d’assalto un residence che ospitava il “Gruppo Napoli Carpi“. L’episodio è avvenuto a Capoterra, a circa 20 chilometri dal centro di Cagliari.
Trenta i tifosi sardi che, armati di spranghe, hanno provato ad entrare in contatto con una decina di napoletani ospiti della struttura alberghiera. Si sono vissuti momenti di tensioni ma per fortuna si sono registrati danno solo a porte e finestre del residence, con i supporter napoletano-emiliani rimasti chiusi nelle stanze in attesa dell’arrivo di polizia e carabinieri.
“Nessun gruppo ultras proveniente da Napoli è coinvolto nella vicenda” precisa attraverso la propria pagina Facebook il “Gruppo Napoli Carpi”. “Nessuno di noi è rimasto ferito. Il danno più ingente – aggiungono – è stato recato al proprietario del residence, tra l’altro anche tifoso del Cagliari”.
Sull’episodio sono in corso le indagini della polizia. All’arrivo degli agenti i tifosi sardi erano già fuggiti.
