Fabrizio Corona è stato aggredito al boschetto della droga di Rogoredo, alla periferia di Milano. Ieri sera, attorno alle 22.30, il 44enne era impegnato con una troupe televisiva a documentare le attività di spaccio in una delle “piazze” più importanti della Lombardia. Una zona spesso oggetto di blitz delle forze dell’ordine.
Secondo quanto raccontato dal 44enne ex re dei paparazzi, alcune persone lo avrebbero riconosciuto non appena entrato nel boschetto di via Sant’Arialdo e lo avrebbero affrontato duramente. Corona e un suo collaboratore, dopo essere stati invitati ad andarsene con modi bruschi, sarebbero stati presi a pugni e inseguiti. Alcuni collaboratori del 44enne hanno fermato una pattuglia dei carabinieri che controllava la zona dicendo che all’interno era in corso un’aggressione.
Corona non ha sporto denuncia sull’accaduto né ha detto di essere stato rapinato o derubato: stando a quanto affermato ai carabinieri il 44enne avrebbe smarrito telefono e apparecchiature, forse nella concitazione della fuga.Il legale dell’ex re dei paparazzi ha dichiarato che in questi casi le denunce sono automatiche. Attualmente Fabrizio sembrerebbe non riversare in cattive condizioni: dopo il pestaggio l’ex fidanzato di Silvia Provvedi infatti è stato subito soccorso. Stando a quanto detto da coloro che l’hanno aiutato subito dopo il pestaggio, non avrebbe riportato nulla di grave e nessuna lesione fisica. Tutto ciò che è rimasto è solo quindi un grosso spavento.

