Voce di Napoli | Navigazione

Neonato ustionato in ospedale durante il bagnetto: la puericultrice era a telefono

Sono molto gravi le responsabilità della puericultrice che, secondo quanto emerso dai racconti, avrebbe lasciato da sola l’allieva nel momento del bagnetto del neonato. Il piccolo, ustionato dall’acqua bollente nel reparto di neonatologia del Ruggi, sarebbe satao adagiato sotto il getto dell’acqua bollente dall’allieva che con la mano avrebbe iniziato a sciacquarlo nella zona alta delle gambe e dei glutei provando così l’ustione.

Nel frattempo la puericultrice, impegnata al telefono cellulare, avrebbe permesso alla ragazza di andare contro le regole e procedere con un’operazione ch eun allievo può fare solo se controllato da un superiore. Già nella mattinata di oggi, nel frattempo, potrebbero giungere le prime sanzioni della commissione di disciplina, dopo la consegna della relazione da parte dei direttori sanitari. Indagini interne sono state avviate.

Il bambino intanto è stato precauzionalmente trasferito presso la Tin dell’ospedale Cardarelli di Napoli, respira autonomante e si alimenta da solo. Per fortuna l’allieva ha agito per pochissimo tempo causando ustioni sul 20% del corpicino del neonato. A causa della presenza dei guanti, che le operatrici sono obbligate a portare, non si sarebbe accorta della vera temperatura dell’acqua iniziando dunque il bagnetto, versione compatibile con le effettive ustioni del piccolino, che sono a chiazze e coprono solo la zona alta di gambe e glutei.