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Corri contro la violenza, la mamma di Arturo agli studenti: “Venite, parteciperà anche lui”

Nelle ultime settimane la professoressa Maria Luisa Iavarone sta girando numerose scuole di Napoli per portare avanti la propria battaglia di legalità in nome dell’associazione Artur che oltre a richiamare il nome del povero Arturo, il 17enne ferito gravemente in via Foria prima dello scorso Natale da una banda composta da quattro giovanissimi, è un monito soprattutto per gli educatori dei giovani d’oggi, genitori in primis.

Artur sta infatti per Adulti Responsabili per un Territorio Unito contro il Rischio e domenica 27 maggio ha organizzato, insieme a Comune, Regione, Coni e Università Parthenope (dove la Iavarone insegna), una mini-maratona di 5 chilometri. “Si chiamerà “Corri contro la violenza” perché non è più il momento di marciare, camminare e scendere in strada” spiega la mamma di Arturo ai ragazzi delle scuole elementari e medie di Pianura durante un incontro avvenuto giovedì 17 marzo nella chiesa Santa Famiglia. Un incontro a cui hanno preso parte l’Associazione Antiracket Pianura per la Legalità in memoria di Gigi e Paolo presieduta da Luigi Cuomo, l’associazione Libera (rappresentata da Franco Gargiulo, responsabile presidio Pianura-Soccavo), la Questura di Napoli con il vice questore Ludovica Carpino (portavoce del questore di Napoli Antonio De Iesu) che ha sensibilizzato gli studenti ad utilizzare l’App “You POL” e don Mario Maiorano che ha invitato i presenti ad avere più fiducia nelle forse dell’ordine (“Sono persone come noi, ci difendono e vanno aiutati. La divisa non deve far paura”)

foto Facebook “Presidio di Libera Pianura – Soccavo”

“Nessuna madre deve più raccogliere un figlio nel sangue. Ancora oggi Arturo mi chiede il senso di questa storia ma un senso non c’è.  Gli ripeto che la vittima non era lui. Non si trovava al posto sbagliato nel momento sbagliato”. Per la Iavarone la principale responsabilità ricade su “una eclissi genitoriale, una latitanza dei genitori che non seguono più i figli e spesso li lasciano vagare”. Responsabilità ricadono anche sulle istituzioni “latitanti in questa storia che ha coinvolto mio figlio. Non ha funzionato nulla: dalle telecamere che non hanno ripreso all’ambulanza arrivata in ritardo, passando per l’omertà delle persone fino alla magistratura che non è stata capace di fermare subito gli aggressori”. Dei quattro protagonisti, tre sono stati assicurati alla giustizia dopo diverse settimane, uno invece non è imputabile perché ha appena 12 anni.

Alla mini-maratona del prossimo 27 maggio “correrà anche Arturo” – annuncia la madre –  nonostante i deficit e le difficoltà che sta attraversando dopo l’aggressione. Correrà per un chilometro ma il suo contributo servirà per legare le anime di questa città”. Una gara di solidarietà per finanziare, con il costo di iscrizione di 3 euro, campi estivi per minori a rischio presso l’associazione Libera.

L’Associazione A.R.T.U.R. insieme al Comune di Napoli, Regione Campania, Coni e Università di Napoli Parthenope promuove una maratona breve di 5 km che da Piazza del Plebiscito attraverserà la città il prossimo 27 maggio con la presenza delle scuole, dei centri di promozione sportiva, degli sportivi professionisti ed amatoriali e di tutti i cittadini di ogni età che avranno voglia di sottolineare con la loro partecipazione l’impegno contro violenza e ogni forma di illegalità diffusa. E tra tutti, correrà anche Arturo, il 17enne lasciato quasi senza vita nel suo sangue lo scorso dicembre. E allora “Corri contro la violenza” ci è sembrato il titolo più adatto a rappresentare il bisogno di scappare dalla violenza o per meglio dire che la violenza va messa in fuga. La maratona sarà anche un’occasione di solidarietà e di raccolta fondi per finanziare campi estivi per minori a rischio. L’evento, con il supporto di moltissimi testimonial del mondo dello sport, della cultura e dello spettacolo prevederà anche gadget e premi per tutti tra cui magliette donate dalla S.S.C.Napoli autografate dalla tutta la squadra. E allora cosa aspetti…? CORRI ANCHE TU ….CON NOI!