Continua il Far West nel centro e nella periferia orientale di Napoli. Due episodi, non collegati, avvenuti intorno alle 18 di oggi hanno provocato il ferimento di due persone.
Un uomo di 30 anni, Giuseppe Novanca, è stato ferito a colpi d’arma da fuoco a Napoli. Il raid è avvenuto intono alle 18 di venerdì in via Porta San Gennaro, non molto distante da via Duomo e da piazza Cavour, nel cuore del centro storico della città. Ancora poco chiara la dinamica del ferimento. La vittima, già nota per reati contro il patrimonio e in materia di droga, è stata soccorsa e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale dei Pellegrini nella Pignasecca.
Le ferite riportate al braccio e alla gamba non sono gravi anche se i medici stanno effettuando tutti gli esami del caso per stabilire se è necessario intervenire chirurgicamente. Sull’episodio sono in corso le indagini dei carabinieri della Compagnia Napoli centro. Sul luogo sono stati sequestrati dei bossoli.
IL BOSS TORNA IN LIBERTA’: FESTA E SPARI A SAN GIOVANNI
Contestualmente un pluripregiudicato di 51 anni di San Giovanni a Teduccio, Giovanni Salomone, ritenuto dagli investigatori vicino al clan D’Amico (alleato dei Mazzarella e in contrapposizione con i Reale-Rinaldi) si è presentato autonomamente al pronto soccorso dell’ospedale Loreto Mare per una ferita d’arma da fuoco al braccio. Le sue condizioni non sono gravi. Sull’episodio sono però in corso le indagini della polizia giunta con più volanti nel Rione Villa a San Gioanni, periferia orientale di Napoli, dove è stata segnalata da più residente l’esplosioni di colpi d’arma da fuoco.
Nella zona nelle scorse ore è tornato in libertà il boss Ciro Rinaldi, alias “My Way”, a capo dell’omonimo cartello criminale in conflitto con gli storici Mazzarella e i loro alleati, i D’Amico in primis.
