battaglLa partita ceh vale i tre punti utili a rincorrere la Juventus inizia con un minuto di silenzio per Luigi Necco, il giornalista napoletano scomparso in settimana. Il Genoa parte subito offensivo, il Napoli risponde con le ripartenze, ma con difficoltà trova dei varchi. Al 10′ Lazovic è vicinissimo al gol, entra in area senza problemi, ma la palla va fuori. Al 12′ risponde Mertens che va col destro da fuori: di poco a lato. Al 19′ Hamsik non ce la fa, problemi fisici alla coscia destra per il centrocampista slovacco, entra Zielinski. Al 43′ Insigne spizza di testa da angolo e colpisce il palo. Termina senza gol il primo tempo.
Ci pensa un grande Raul Albiol al 27′ su angolo a ribaltare la partita, la palla è in rete e il San Paolo esplode. Sarri manda in campo Milik per Mertens. Al 38′ occasione proprio per lui che fa confusione con Callejon, nessuno la tocca. Al 41′ azzurri in contropiede e Genoa che si salva sulla linea su tiro di Insigne imbeccato da Milik. Tre i minuti di recupero. Ma alla fine gli azzurri esultano, questa volta i tre punti della vittoria sono stati portati a casa.
I tifosi della curva B hanno esposto uno striscione: “9 battaglie da conquistare” così la tifoseria azzurra ci crede ancora e il Napoli riprende la corsa per lo scudetto, a meno due punti dalla Juventus.
