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Terrore nel Vesuviano: bomba carta contro due negozi

Una potente bomba carta è stata fata esplodere nella notte a via Gramsci a San Sebastiano al Vesuvio. L’ordigno ha danneggiato ben due negozi, ha mandato in frantumi la vetrata della farmacia Finelli e ha divelto la serranda dell’agenzia immobiliare adiacente, probabilmente il vero obiettivo.

Paura tra gli abitanti della zona che hanno sentito in piena notte una potente esplosione che ha anche recato danni a due auto in sosta e a una palazzina dalla quale si sono staccati gli intonaci. Sul posto sono subito giunti i carabinieri e i vigili del fuoco per verificare i danni e la stabilità dell’edificio; ascoltati i proprietari dei due negozi i quali hanno dichiarato di non aver subito mai minacce né estorsioni.

Nonostante le dichiarazioni rilasciate gli investigatori non hanno dubbi, si tratta di racket. Nella periferia est di Napoli infatti è in atto una guerra per il territorio a seguito della fine del clan storico dei Sarno di Ponticelli. Criminali legati al clan Arlistico-Terracciano di Pollena Trocchia e al gruppo Piscopo di Massa di Somma, famiglie dedite alle estorsioni e allo spaccio di droga, si stanno riorganizzando.