Voce di Napoli | Navigazione

Pepe Reina è “Troppo napoletano”, si diverte insieme a Genny

Pepe Reina è davvero “Troppo Napoletano”. Il portierone del Napoli di origine spagnola si è talmente adeguato alla città partenopea da esser diventato egli stesso un napoletano DOC. Su Twitter la sua foto insieme ad un piccolo attore che di napoletanità se ne intende eccome, Gennaro Guazzo, protagonista del film prodotto da Alessandro Siani ,Troppo Napoletano, reduce dal record di incassi al botteghino.

Pepe Reina insieme a Gennaro Guazzo: il portierone e il fratone

Il portierone con il fratone ovvero il fratellone, insieme per uno scatto memorabile. Pepe Reina è un idolo per il ragazzino che, con la usa ultima parte nel film di Siani, è diventato molto noto presso il pubblico napoletano. Gennaro Guazzo aveva già partecipato al film di Alessandro Siani Si accettano miracoli. Il film Troppo Napoletano invece è uscito il 7 aprile in 100 sale ed ha avuto un successo strepitoso. Nella pellicola anche, come co-protagonisti, i conduttori del programma televisivo di Rai Due, Made in Sud, Gigi e Ross.

La trama del film è molto semplice, ma riesce a cogliere tanti aspetti semplici e riportarli sul grande schermo con assoluta comicità. Non c’è volgarità in questo essere “troppo napoletano” del piccolo attore e della sua famiglia, ma tanta umiltà e un tantino di stereotipi. Non mancano risate e battute, ma nel film, diretto da Gianluca Ansanelli, c’è posto anche per i sentimenti, per la dolcezza e infine, ma non per importanza, c’è Napoli. Inquadrata spesso e in diverse angolature, la città non fa solo da sfondo al racconto, ma è protagonista, con le sue bellezze maestose, delle scene del film.