Dopo oltre cinque ore di trattative, secondo quanto riportato da Edizione Caserta, le forze speciali hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento di Bellona, in cui si era barricato Davide Mango dalle 16.30 di questo pomeriggio. La guardia giurata di 47 anni prima ha ucciso la moglie e poi, dopo aver minacciato la figlia di 14 anni che è riuscita a fuggire, ha fatto fuoco dal balcone sulle persone per strada. All’arrivo degli agenti il 47enne si è esploso un colpo di pistola ed è deceduto poco dopo, in casa giaceva il corpo della donna privo di vita.
Nel pomeriggio di oggi, dopo una lite con la moglie, la guardia giurata le ha sparato ammazzandola. Poi è uscito fuori al balcone e ha sparato sulla folla, ferendo, per fortuna non in modo grave, 5 persone. Ore di terrore si sono vissute in via Aldo Moro, dove le forze dell’ordine hanno fatto evacuare immediatamente l’edificio in cui si era barricato Mango.
Oltre i parenti del 47enne e della vittima, era giunto anche il padre dell’uomo che aveva provato in tutti i modi, con scarsi risultati, a convincerlo a costituirsi.
Mango già in passato aveva dimostrato di essere una persona irascibile, pare che fosse già stato denunciato 3 volte per essersi reso protagonisti di episodi violenti e avesse, a causa del suo carattere irruente, un pessimo rapporto con tutto il vicinato.
Sembrerebbe che la moglie aveva minacciato di lasciarlo ed è il motivo per cui è esplosa la furia.
