La latitanza di Antonio Forte, 22enne napoletano vicino al clan operante nella Pignasecca è terminata alla stazione ferroviaria di Napoli. Foto e stati pubblicati su Facebook hanno testimoniato la lunga vacanza del giovane, che si era reso irreperibile dal maggio 2014. I carabinieri della compagnia Napoli Centro hanno catturato il ragazzo mentre tornava da Malaga, dove aveva trascorso il Capodanno insieme alla compagna.
Si era reso irreperibile da maggio 2017 e su Facebook sfidava le forze dell’ordine come in un gioco a guardia e ladri. Sfuggiva da un ordine di carcerazione di 4 anni emesso dal Tribunale di Napoli per lesioni aggravate e detenzione e porto abusivo di armi. Nel luglio 2014 gambizzò in strada, proprio alla Pignasecca, un uomo originario dello Sri Lanka.
Forte è stato inoltre arrestato in flagranza per possesso di documenti falsi perché al momento della cattura ha esibito ai carabinieri una carta d’identità con le generalità di un suo conoscente, ed è stato ulteriormente segnalato per ricettazione poiché indossava un rolex d’oro del valore di circa 20mila euro, provento di una rapina in Spagna.
