Un lutto ha colpito la comunità di Arzano, si è spento il signor Giuseppe conosciuto da tutti con il nome di Peppe Boxer, per il suo passato da boxer e il naso schiacciato a causa di un colpo ricevuto sul ring. Era il gestore dei primi campetti di calcio creati ad Arzano, li aprì all’incirca 30 anni fa con l’entusiasmo di chi creava qualcosa di nuovo, regalando ai giovani del comune, e non solo, un luogo dove coltivare la passione per il calcio.
La notizia della sua scomparsa è stata data sul gruppo Facebook di Arzano, un utente ha scritto:
“Sui tuoi campetti hai fatto giocare 3 generazioni di ragazzi. Ti ricorderò con affetto caro Peppe Boxer“.
Un messaggio che in poco tempo è stato visualizzato da moltissime persone, in tanti hanno espresso il loro cordoglio per la scomparsa di Peppe Boxer. I suoi campetti sono conosciuti in tutto l’hinterland napoletano, anche per essere stati i primi ad Arzano ad avere l’erba sintetica.
La redazione VocediNapoli.it ha raccolto il ricordo dell’avvocato Rocco Buongiorno, che aveva 18 anni quando Peppe inaugurò i suoi campetti e ogni volta che poteva andava a giocare a calcio lì:
“Ho un ricordo quasi fanciullesco, avevo 18 anni quando aprì i primi campetti di calcio di Arzano, è stato un vero e proprio pioniere. Era un uomo buono, nonostante avesse l’aria un po’ burbera, lo chiamavamo Peppe Boxer per il muso un pochino schiacciato, era sempre gentile con tutti e disponibile ad aiutare chi ne avesse bisogno“.
Ognuno ha un ricordo nei campetti che gestiva, un ricordo di gioventù. Tutti lo descrivono come una bravissima persona, un amante del suo lavoro. E’ pensiero comune ad Arzano che con la sua scomparsa si conclude un’era, si chiude un capitolo importante per il comune a Nord di Napoli.

