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Ripreso mentre fa sesso orale, sequestrato il cellulare del parroco

“Ci devi dare mille euro da questo momento e per ogni mese, altrimenti noi facciamo i cattivi e diffondiamo ovunque il video”. Questo il messaggio vocale che il sacerdote consegnò ai carabinieri dopo le minacce ricevute dai due giovani in seguito a un rapporto sessuale orale consumato dallo stesso sacerdote con uno dei due.

Dopo la denuncia, i carabinieri della compagnia di Marcianise hanno sequestrato il cellulare di don Crescenzo Abbate, il parroco di Succivo (attualmente sospeso dal vescovo di Acerra) coinvolto nella vicenda che ha portato agli arresti domiciliari Mario Donadio e Yevheneik Borysyuk, di 22 e 24 anni, con l’accusa di aver tentato di estorcere del denaro al parroco per evitare di pubblicare un video hard.

Il sequestro è stato disposto dalla procura di Napoli Nord. Gli inquirenti vogliono capire se ci siano state responsabilità che costituiscano reato da parte del prete (rapporti con minori). Fondamentali saranno anche i risultati svolti dagli consulenti sui cellulari dei due ragazzi sequestrati ad inizio dicembre. Fu il 24enne Boryyuk a filmare il 7 novembre scorso il prete mentre con lui consumava un rapporto orale e lo stesso sacerdote ammise di esserci stato in fase di denuncia ai carabinieri.