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Napoli, caos a piazza Garibaldi, il vigile: “Spegniamo i semafori, la soluzione è l’autoregolamentazione”

Dopo il nubifragio i semafori lampeggiavano e tutto procedeva tranquillamente

E’ caos a piazza Garibaldi a causa dell’ingorgo nella zona della Stazione centrale. A causa di un corto circuito dovuto a un nubifragio infatti i semafori sono andati in tilt lasciando agli automobilisti la regolamentazione del traffico, diventato improvvisamente scorrevole. E’ stata proprio l’iniziativa dei napoletani di autogovernare la strada a spingere a una riflessione sul lampeggiamento che è giunta fino ad Alfredo Marraffino, comandante dell’unità operativa della polizia municipale San Lorenzo Vicaria.

Non appena il guasto è stato riparato però è tornato il panico a piazza Garibaldi così i cittadini hanno protestato chiedendo il lampeggiamento del semaforo come soluzione definitiva perché effettivamente più efficace. In molti hanno telefonato a La Radiazza, programma condotto da Gianni Simioli e Francesco Borrelli, e hanno chiesto un intervento per ripristinare la situazione così Simioli ha sentito telefonicamente in un’intervista Maraffino il quale ha ufficializzato la richiesta all’assessorato alla Mobilità per ottenere che i semafori nelle due piazze restino spenti tutti i giorni dalle 7 alle 19.

Per ovviare al problema dell’ingorgo dunque serve un approccio pragmatico che il comandate dei vigili urbani ha dimostrato di avere. L’assessore alle Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità, Mario Calabrese, secondo il conduttore de La Radiazza, non sarebbe invece in grado di poter decidere se accendere o spegnere i semafori in quanto non conosce veramente la città e non ha mai preso un autobus.