Definito il profilo del killer che ha ucciso Gennaro Verrano venerdì pomeriggio in piazzetta Trinità degli Spagnoli. E’ caccia all’uomo che ha sparato a sangue freddo il 38enne pluripregiudicato a pochi passi da via Toledo.
Il movente del delitto sarebbe una vendetta per una lite avvenuta a causa della gestione di piccole traffici illeciti nella zona. Verrano era noto per essere un rapinatore seriale di Rolex, ma sembrerebbe che negli ultimi tempi avesse ampliato il suo giro di affari. E probabilmente per divergenze o per motivi di predominanza tra lui e il suo assassino ci deve essere stato un diverbio, che è culminato con un omicidio.
Il killer sarebbe un giovane dedito allo spaccio di droga e all’usura nella ai Quartieri Spagnoli, zona in cui negli ultimi anni non c’è un’unica egemonia camorristica. Intanto, i carabinieri sono sulle tracce del giovane che dal giorno dell’omicidio non è tornato a casa, probabilmente anche per disfarsi dei vestiti sporchi di polvere da sparo. Con lui durante l’omicidio c’era un amico che portava il motorino, potrebbe essere lui ad averlo aiutato a sparire dalla circolazione. Secondo diverse testimonianze raccolte dai carabinieri che si stanno occupando del caso, in molti avevano visto Verrano litigare con il suo rivale e presunto assassino, che sembrerebbe avere le ore contate.
