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Gomorra – La Serie: le anticipazioni della terza stagione

Torna finalmente per la gioia di tutti i fan Gomorra su Sky Atlantic questa sera 17 novembre con la terza stagione: nuove vicende, molte trasformazioni, nuovi personaggi. La storia partirà proprio dove si era conclusa la seconda stagione ovvero pochi minuti dopo la morte di Don Pietro Savastano.

ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SUL CONTENUTO DELLE PROSSIME PUNTATE

Il clan dei Savastano, dopo l’accaduto, è ovviamente sotto stress. A risentire maggiormente della perdita è proprio Patrizia, compagna ed alleata di Don Pietro. Genny si impegnerà per ristabilire equilibrio, soprattutto dopo il ritorno del suocero Don Giuseppe Avitabile. Ora deve gestire la sua eredità di Napoli Nord e deve comunque fare i conti con una città presidiata dalle forze dell’ordine che rendono tutto più difficile. Proprio per questo il suo occhi si rivolgerà a Napoli centro sebbene ci siano al controllo già famiglie storiche che non vogliono ovviamente perdere il loro dominio, per questo Genny sa di aver bisogno di un altro personaggio e lo troverà in Enzo Villa, erede di una delle famiglie condatrici della camorra il cui capo clan dopo il pentimento aveva mandato in rovina l’impero. Scianel intanto ripercorre Secondigliano ormai città fantasma mentre nelle strade della città emerge un nuovo clan che vuole mettere le mani sui nuovi quartieri e proprio in questa ‘guerra al potere’ si insinuerà Genny costruendo un vero e proprio esercito che porterà Napoli a bagnarsi ancora una volte di sangue. Ciro invece, dopo la morte della figlia, si trasferisce in Bulgaria. Tutti lo cercano perché sanno che è stato lui a premere il grilletto.

La storia resta ancora alta e ricca di tensione, la narrazione è scoppiettante senza mai cedere alla noia, esplicando dunque perché la serie ha raggiunto un successo enorme. Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli e Ludovica Rampoli in una continua costruzione della scrittura eccelsa riescono ad alimentare curiosità e suspense nello spettatore nonostante nella trama non ci sia un solo protagonista ma una recitazione corale di interpreti che si muovono, quasi incastrati tra loro, regalando in conclusione una storia piacevole e sorprendentemente mai banale. Si può definire proprio per questo Gomorra come la serie migliore attualmente presente sul piccolo schermo di produzione italiana.