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Rapine e spari nel Napoletano, poi la folle fuga: arrestato 18enne, è caccia al complice

Colpi d'arma da fuoco a salve esplosi all'arrivo dei carabinieri

Pensavano forse di giocare alla playstation e non contenti della prima rapina, realizzata, imbracciando un fucile, in un supermercato (bottino 100 euro), due malviventi hanno alzato il tiro provando il colpo anche in una tabaccheria poco distante. Non hanno fatto però i conti con i carabinieri che li hanno beccati in flagrante.

I due, spiazzati, si sono dati alla fuga a bordo di uno scooter dopo aver esploso diversi colpi d’arma da fuoco (si è poi accertato che erano a salve). Ne è nato un inseguimento per le strade di Acerra, comune in provincia di Napoli, proseguito poi a piedi quando la coppia di malviventi è rovinata al suolo dopo aver perso il controllo del mezzo. Uno di loro, Giovanni Cipollaro, 18enne del luogo già noto alle forze dell’ordine, è stato bloccato in via Pietrabianca dopo una breve colluttazione con i carabinieri dell’unità operativa di Castello di Cisterna. Il complice invece è riuscito a far perdere le proprie tracce.

Recuperato lo scooter, risultato oggetto di rapina, nonché l’intera refurtiva (100 euro) che è stata restituita all’avente diritto. Cipollaro e due militari hanno riportato lievi contusioni. Il 18enne è stato condotto presso il carcere di Poggioreale mentre continuano le indagini per identificare il complice in fuga.