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Napoli, sequestro preventivo della Solfatara

Il provvedimento della Procura che ha denunciato "uno stato allarmante" per tutta l'area vulcanica

Sembra sia passata un’eternità dalla tragedia dello scorso mese di settembre, dove hanno perso la vita madre, padre e figlio alla Solfatara di Pozzuoli. Per evitare altri drammi futuri, a seguito dei dovuti accertamenti, la Procura di Napoli ha disposto il sequestro preventivo dell’intera area coinvolta.

Gli inquirenti hanno esaminato tutta la documentazione “sulla valutazione dei rischi sia dal punto di vista vulcanologico sia dal profilo del rischio legato alla natura del rischi idrogeologico e vulcanologico“. L’indagine sta andando avanti e gli inquirenti stanno esaminando tutti gli elementi necessari.

Quel maledetto 12 settembre, è stata distrutta la famiglia Carrer. Il padre Massimiliano 45enne, la moglie Tiziana Zaramella 42enne e il figlio Lorenzo appena 11enne, sono deceduti dopo aver oltrepassato una zona interdetta cadendo in un cunicolo e perdendo la vita per le inalazioni solfuree.