Varcaturo. Una vicenda imbarazzante per un un giovane ladro tunisino di 20 anni quella successa due giorni fa in un centro scommesse di Varcaturo, frazione di Giugliano in Campania, provincia di Napoli. Il rapinatore è infatti rimasto chiuso tutta la notte all’interno del locale dopo che aveva prelevato i soldi delle slot e dei videopoker. Una volta messo a segno il colpo, il ragazzo ha tentato in tutti i modi di uscire dal centro scommesse di via Ripuaria, senza però riuscirci.
Il tunisino era entrato forzando una porta del centro scommesse e facendo scattare l’allarme. I vigilanti, che sono accorsi subito, non hanno notato nulla di strano e sono quindi andati via. Intanto il giovane ladro metteva a segno il suo colpo, ma, arrivato il momento di andare via, non è riuscito più ad aprire le porte. La mattina seguente il titolare dell’agenzia di scommesse non riusciva ad alzare la serranda del negozio. Ha quindi chiamato un fabbro che lo ha aiutato ad entrare. I due hanno subito notato segni di scassinamento. Poco dopo è arrivata la scoperta più inquietante: nel bagno del locale gli uomini hanno trovato il ladro tunisino che si era nascosto qui in attesa di “evadere”.
Il rapinatore è stato subito bloccato e sono state avvisate le forze dell’ordine. Nell’attesa il ragazzo ha cercato di divincolarsi. Ne è nata una colluttazione con il proprietario del locale in cui ad avere la peggio è stato proprio il ladro che non ha potuto fare altro che attendere i carabinieri che lo hanno prontamente ammanettato. Il tunisino ha dichiarato di far parte di una banda, ma sono ancora da chiarire circostanze e cause di questo bizzarro furto. Si sa solo che il ladro era uscito di galera solo un giorno prima e si era subito messo all’opera. Gli inquirenti stanno dunque lavorando per risolvere al più presto il caso.