E’ riuscito a far entrare nel carcere di Fuorni, a Salerno, un pezzo di hashish che ha occultato, invano, nell’ano mentre era a colloquio con la figlia. Poi come se niente fosse, ha provato a rientrare in cella ma il cane dell’unità cinofila ha iniziato a girargli intorno segnalando agli agenti che qualcosa non andava.
E’ andata male però a un detenuto napoletano, Gaetano Luongo, deferito all’autorità giudiziaria insieme alla figlia dopo che è stato trovato in possesso di ben 50 grammi di “fumo”. L’episodio è accaduto mentre era in corso un’ ispezione alla struttura da parte del segretario generale della Uilpa penitenziaria.
Il suo atteggiamento aveva già insospettito gli agenti di polizia penitenziaria che avevano notato movimenti strani dell’uomo durante il colloquio con la figlia. Dopo la segnalazione del cane e la successiva perquisizione, Luongo non ha dato alcuna spiegazione in merito al grosso quantitativo di hashsish ritrovato nel suo corpo. Avviate indagini interne per appurare se lo stupefacente fosse destinato all’uso personale oppure ad altri detenuti.
