A Secondigliano Geolier è stato accolto come un re, ma mentre qualche fan festeggiava altri hanno lanciato cori controAngelina Mango. “Chi non salta Mango è”, a mo’ di stadio al posto di “Chi non salta juventino è”.
Questa mattina, dopo i festeggiamenti però Geolier, in un video pubblicato su Instagram, ha voluto prendere le distanze da quei cori, ma non solo: “Ieri è stata incredibile. Sono grato di aver ricevuto tutto quell’affetto dalla mia gente. Però sta girando una cosa che non mi piace. Mentre festeggiavo è partito un coro ‘Chi non salta Mango è’, ma il coro era ‘Chi non salta juventino è’. Io sono napoletano e non sono juventino. Guagliù togliete tutto questo odio. Non esiste. Se credete che noi artisti siamo contro sbagliate.
C’è una sana competizione, ma poi basta. Togliete tutto questo odio. La musica non è odio, è unione. Pensate solo che due ragazzini, due muccus, hanno scritto una pagina importante nella storia della musica italiana. Basta commentare sotto i post miei e degli altri. Poi, il vincitore merita sempre. In questo caso la vincitrice. Va bene il pensiero personale, ma basta guagliù. Ha vinto e l’ha meritato”.