Problemi per lo chef Antonino Cannavacciuolo, cuoco e giudice di Masterchef Italia. Il cuoco è parte offesa nel processo che vede la sua immagine strumentalizzata ai fini promozionali.
Lo chef è stato multato con 300 euro perché non sia presentato in tribunale: “Devo registrare “Cucine da incubo” a Matera”, ma l’udienza è al tribunale di Ravenna. La coppia di ristoratori, marito e moglie, di 50 e 32 anni sono coinvolti “per concorso in contraffazione o uso di opere dell’ingegno o di prodotti industriali”, come ha fatto sapere il Corriere della Sera. La donna, cameriera di un ristorante, aveva partecipato qualche anno fa a “Cucine da incubo”, dove aveva avuto modo di conoscere Cannavacciuolo. Una volta trasferitasi a Ravenna ha preso la gestione lo storico ristorante Saporetti con il maritola pubblicizzando con volantini e con un menu firmato dallo chef pluristellato.
Anche se Cannavacciuolo aveva fatto sapere di essere impegnato in Basilicata per le registrazioni di una nuova puntata della trasmissione “Cucine da incubo”, il giudice ha deciso di multarlo per mancanza di un legittimo impedimento.