So copre di ulteriori risvolti drammatici la morte della donna avvenuta a causa di un proiettile vagante ad Afragola. Secondo accertamenti dei carabinieri, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, sembrerebbe che il colpo esploso sia partito all’interno dell’appartamento.
Rinvenuto e sequestrato un proiettile calibro 380 che era nell’abitazione. Le indagini proseguono e sono ancora in corso. La donna lascia un marito e due figli maggiorenni. Erano ad Afragola in vacanza e la vittima si chiamava Concetta Russo.
La vittima, una donna di 45 anni che si trovava in un’abitazione quando è stata colpita, combatte ora tra la vita e la morte all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove è ricoverata in prognosi riservata. Poco fa è arrivata la notizia del suo decesso.
I carabinieri della compagnia Vomero sono intervenuti nel nosocomio 10 minuti dopo l’una del primo gennaio, allertati dal 112. La 45enne poco prima era stata trasferita nel pronto soccorso da personale del 118 con una ferita da colpo d’arma da fuoco alla testa. Da una prima ricostruzione, la vittima sarebbe stata colpita da un proiettile vagante mentre festeggiava con i parenti all’interno di un’abitazione di Afragola.
