Ci sono altri 7 arresti per l‘omicidio di Francesco Pio Mormone, avvenuto sul lungomare di Napoli lo scorso 20 marzo. Sono stati arrestati i complici e i fiancheggiatori di Francesco Pio Valda, il 20enne che uccise sul lungomare di Napoli il 18enne. Nel corso di una lite, di cui il giovanissimo era estraneo, esplose colpi di pistola, uno di questi raggiunse al petto Pio, uccidendolo.
Su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, la polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, che dispone la misura carceraria nei confronti di Salvatore Mancini, Giuseppe Perna, Pasquale Saiz, Rocco Sorrentino e quella degli arresti domiciliari nei confronti di Giuseppina Valda, Giuseppina Niglio e Alessandra Clemente. Sono tutti ritenuti gravemente indiziati a vario titolo di detenzione di armi comuni da sparo e favoreggiamento, tutti aggravati anche dalle modalità mafiose.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile in relazione all’omicidio di Francesco Pio Mormone, hanno condotto ai 7 arresti avvenuti mesi dopo il primo, ovvero quello di Francesco Pio Valda. Il ragazzo che avrebbe estratto la postola uccidendo di fatto Pio, estraneo alla vicenda. E’ il figlio di Ciro affiliato al Clan Cuccaro e deceduto in un agguato di camorra nel 2013. Le attività investigative hanno permesso di individuare i complici che hanno aiutato l’autore ad eludere le investigazioni e ad occultare l’arma da fuoco. I destinatati della misura cautelare sono sottoposti alle indagini e quindi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.