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La mamma di Giovanbattista, il desiderio per i funerali: “Venite tutti come se ci fosse Oshimen. Migliaia per dare un segnale forte”

Parole di dolore e disperazione quelle di mamma Daniela. Le hanno ammazzato il figlio, Giovanbattista Cutolo, il 24enne ucciso con tre colpi di pistola fuori a un pub in piazza del Municipio. Per l’ultimo saluto di Napoli a Giò giò la donna vorrebbe non solo un funerale, ma un riscatto della città.

La mamma di Giò Giò vorrebbe la massima partecipazione della città, degli artisti, dei calciatori di Napoli. Insomma vorrebbe che tutti dessero l’addio al figlio musicista, ucciso da un giovanissimo al termine di una lite nella centrale piazza Municipio, per far sì che possa diventare un eventi di riscatto. Il funerale di Giovanbattista Cutolo sarà celebrato mercoledì prossimo 6 settembre alle ore 15 nella chiesa del Gesù Nuovo. A presiedere sarà l’arcivescovo di Napoli, Domenico Battaglia.

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha disposto per quel giorno la proclamazione del lutto cittadino. Il suo desiderio Daniela Di Maggio lo ha espresso in occasione di un’altra manifestazione, durante la quale è stata deposta una corona di fiori sul luogo dell’omicidio. Il sindaco di Mugnano, Luigi Sarnataro, ha annunciato l’intitolazione di una strada a nome del giovane nel comune a Nord di Napoli dove è nato.

Il parlamentare Francesco Emilio Borrelli ha guidato la manifestazione di oggi ripetendo una linea dura contro i camorristi. In piazza don Maurizio Patriciello, il parroco di Caivano, è venuto ad abbracciare la mamma di Giovanbattista e ha invocato un cambiamento radicale nella vita dei camorristi. Ha chiesto ai napoletani perbene di “uscire dai gusci”, riappropriarsi della città mentre i delinquenti, che sono una minoranza, “vanno perseguiti, condannati e rieducati”.