Elio Persico, è lo skipper del motoscafo che si è scontrato con il veliero turistico ad Amalfi, è risultato positivo al test di alcol e droghe. Nel violento scontro ha perso la vita Adrienne Vaughn, 44enne americana in vacanza in Costiera con la famiglia.
Un video drammatico, ripreso a bordo del veliero turistico Tortuga, aggrava la posizione del giovane skipper che avrebbe tagliato la strada, virando improvvisamente, alla nave al largo di Fiordo di Furore. Dalle immagini si vede che il conducente del gozzo da 6 metri fa una serie di manovre errate dopo che la famiglia, a bordo della barca, era caduta in mare. Questo avrebbe ucciso così la tursita.
Elio Persico ora indagato per omicidio colposo e naufragio colposo si rende conto che la donna rimane incastrata in un’elica del motore e prima si muove all’indietro e poi toglie la retromarcia. A causa delle lesioni riportate, la presidente Usa della casa editrice Bloomsbury però è morta. “Dal punto di vista tecnico devo dire che è uno dei migliori skipper della zona, non un ragazzo che ha iniziato a portare in giro i turisti in conseguenza del boom che vive il settore dei charter – spiega uno dei marinai di lungo corso di Massa Lubrense come riporta il Mattino – Ho potuto vedere il video che, però, non chiarisce la dinamica. Purtroppo in questo caso credo siano intervenuti fattori esterni che hanno determinato la tragedia”
“Due bambini avvolti in un lenzuolo termico, che tremano e si tengono per mano, stretti l’un l’altro in un abbraccio con la disperazione dipinta sul volto. E il padre, distrutt che continuava a dire loro: I love you, I love you” Questa scena mi ha tenuto compagnia un’intera notte”, scrive sui social il medico Ulisse Di Palma, di turno all’ospedale di Castiglione di Ravello. Lui ha prestato i primi soccorsi al marito e ai figli, 8 e 12 anni, di Adrienne Vaughan.