L’occupazione abusiva di case è una piaga che va avanti da molti anni, troppi. È vero. Ma è anche vero che grazie all’importante, e sempre più intensa, sinergia tra comuni, magistratura e forze dell’ordine, è possibile oggi garantire la restituzione degli alloggi agli assegnatari in tempi molto più rapidi di quanto non accadesse in passato.
È, questo, un segnale estremamente positivo, nel quale s’inserisce il pieno sostegno dell’Acer, Azienda Campana per l’Edilizia Residenziale, a quanti stanno oggi operando in prima linea per affermare la legalità, anche in zone particolarmente difficili, come la 167 di Arzano.
“Ritengo fondamentali le recenti azioni mirate a tenere sotto controllo ogni forma d’illecito relativa nell’area a Nord di Napoli – ha detto il presidente David Lebro. L’Azienza che presiedo non può che schierarsi, oggi più che mai, con la procura e con le forze dell’ordine in questo sentito percorso di sviluppo e di affermazione della legalità”.
“Ci adopereremo con decisione, nel rispetto delle competenze a noi assegnate, per non far mancare il sostegno dell’Acer a chi fa sì che il bene casa possa essere un diritto garantito a quanti, in ragione di una graduatoria, ne hanno diritto e bisogno” – ha aggiunto il direttore generale Giuliano Palagi.
