Un malore fatale che non gli ha lasciato scampo, è morto così Cleto Bucci, 49enne originario di Ascoli Piceno. L’uomo era in casa con la compagna e il figlio quando nella notte si è sentito poco bene.
Sembrerebbe che sia caduto pesantemente a terra e la compagna, spaventata dal tonfo, ha raggiunto subito l’uomo e l’ha trovato senza sensi. Immediata la chiamata ai soccorsi, ma quando gli operatori del 118 sono giunti sul posto, nonostante i tentativi di rianimarlo, non hanno potuto far altro che constataare il decesso.
La notizia della morte di Cleto Bucci ha sconvolto l’intera comunità, l’uomo era un postino stimato e apprezzato dalla comunità. Era soprannominato Gassman per la somiglianza con l’attore Alessandro. Tantissimi i messaggi di cordoglio per la scomparsa del 49enne.
“Eccoti, tu e i tuoi occhiali da sole sempre calzati sul naso che nascondono due occhi neri da furbetto. Una mattina sei entrato in ufficio senza e lì per lì non ti ho riconosciuto. Ciao”, “Non potremo più vedere quel suo sorriso scansonato, i suoi occhiali a specchio che nascondevano due occhi vispi, neri, dolci, di persona buona! Quante volte ci siamo incontrati! Non solo era il mio portalettere quando per lunghi anni fu applicato al CD di Ancona Marconi, ma finalmente era stato trasferito nel suo territorio ascolano, ma spesso parlavamo di sindacato, sempre con profondo rispetto reciproco! L’avevo chiamato per sbaglio al cellulare recentemente ed era stata l’occasione per scambiarci affettuosamente i saluti e la promessa che sarei andata a fare una assemblea a San benedetto del Tronto! Ti saluto caro Cleto, più triste che mai…..lasci un gran bel ricordo!“, queste e tante altre le parole in ricordo di Cleto.
