Voce di Napoli | Navigazione

Torre Annunziata, Enrico Paduano muore a 22 anni davanti ai genitori

Lacrime e dolore a Torre Annunziata per un lutto che ha colpito la cittadina vesuviana in provincia di Napoli. È infatti deceduto il giovane Enrico Paduano. Secondo quanto riportato da Lo Strillone, il 22enne si sarebbe sentito improvvisamente male a casa ed ha perso la vita davanti ai suoi genitori.

I messaggi d’affetto

Il Presidente Stefano Pagano, il CDS e tutti gli associati della Sezione di Torre Annunziata si stringono attorno al dolore della famiglia Paduano per la prematura scomparsa di Enrico. Enrico è entrato a far parte della nostra famiglia arbitrale lo scorso 7 dicembre al termine dell’ultimo Corso Arbitri al quale ha sempre partecipato con dedizione, curiosità e passione. Un ragazzo d’oro, educato e disponibile… Questo è il ricordo che resterà sempre vivo nella nostra Sezione. Ci mancherai, ciao Enrico“;

Un immenso dolore sei cresciuto con noi nell’oratorio prima come bambino poi come animatore un ragazzo dal cuore buono sempre disponibile con tutti…Sarai sempre il mio Pazzini. Ti voglio bene Enrico Paduano”; “Don Bosco e Madre Mazzarello ti accolgono in Paradiso! Ciao Enrico e grazie per la tua bontà e per l’amore che hai avuto per il nostro oratorio“;

Caro ENRICO… nn so se crederci o meno… ma due paroline che mi escono dal profondo del cuore te le voglio dedicare… Ti ho conosciuto che avevi appena compiuto 8/9 anni eri un bambino con tanti sogni nel cassetto; cn tanta luce negli occhi e speranza… Ovunque mi girassi in quell’oratorio di MADRE MARIA MAZZARELLO; c’eri tu che sorridevi in quel cortile e giocavi a calcio, anche se nn era la tua passione ma ci mettevi tutto il tuo entusiasmo… A volte sei stato la carica e parlo per me che ero in quei tempi un ANIMATORE di quella struttura, di POSITIVITÀ! Il tuo sorriso; la tua voglia di VIVERE, ti stava portando a raggiungere quelli che erano i tuoi obiettivi!

Nn so cosa sta succedendo, e nn mi spiego il perché tu così giovane e bello sei dovuto volare in cielo, e a tutto questo nn si trova una spiegazione… Nn sai cosa significhi la parola cattiveria, nn ti Apparteneva, nn era scritta nel tuo registro mentale! Hai lasciato un grande vuoto, nei cuori della tua famiglia, e in quello dei tuoi AMICI… Enrico… ovunque hai deciso di andare, ti dico, nn addio, ma ARRIVEDERCI! Ti voglio bn cucciolo!“.