Napoli è al centro del flusso turistico italiano. Il ponte di Pasqua ha segnato uno dei tanti record relativi ai numeri di visitatori in città. E neanche a dirlo, uno dei luoghi più cercati, è stato Largo Diego Armando Maradona dove si trova il murale dedicato al campione argentino. E gli stessi Quartieri Spagnoli sono diventati l’epicentro dell’energia e della festa che la città sta preparando in vista della vittoria dello scudetto.
Oltre ai tanti locali pieni e alla marea di turisti che affollano i vicoli del centro, sono bandiere, striscioni e festoni i veri protagonisti del momento. Ad aver arricchito il parterre degli elementi legati alla festa azzurra, sono stati dei nuovi striscioni apparsi da pochi giorni in via San Mattia. “Onore a voi, scrittori di una storia che oggi risplende di gloria“, c’è scritto sul primo degli undici.
Undici, proprio come una formazione di calcio. Ognuno dedicato agli ‘eroi’ che hanno conquistato il primo scudetto del campionato ’86-’87. Insomma una celebrazione di quello che è stato il Napoli di Maradona (e non solo). Così, grazie all’ennesima iniziativa del tabaccaio ed ex pugile (tifosissimo) Massimiliano Nota, c’è stato l’omaggio per chi ha reso gloriosa la storia del Napoli. Una celebrazione del passato per abbracciare presente e futuro.
