Napoli sempre più azzurra. Ogni vicolo di ogni quartiere popolare si è tinto con i colori della squadra partenopea. Da mesi i cittadini stanno addobbando le strade. Da balcone a balcone è un tripudio di festoni, striscioni e bandiere. Uniti, nell’attesa della festa, gli stendardi di un tempo (le effigi dei trofei conquistati ai tempi di Maradona) con quelli attuali (i volti di Kvara e Osimhen su tutti).
La colletta
Ma come è stata avviata l’organizzazione, quasi spontanea ma non del tutto, che ha mobilitato residenti e commercianti? Secondo quanto appreso da Vocedinapoli.it la modalità è praticamente stata solidale. Nel senso che nei quartieri sono state organizzate delle collette tra commercianti e condomini: ‘offerta’ base, a piacere, per acquistare il materiale e montarlo, in media da 20€.
I danni
Intanto non sono mancate le polemiche. Molti degli addobbi, causa il forte vento di ieri e l’ingombro causato in alcune strade dai festoni, hanno causato dei danni in città. Pali della luce piegati, qualche balcone che ha rischiato di crollare e tubi dell’acqua rotti. In alcuni casi i tir dell’Asia non riuscendo a passare senza evitare di impigliarsi negli striscioni, hanno tirato giù tutto.
L’appello del sindaco
Anche il sindaco Gaetano Manfredi ha lanciato un appello ai napoletani: festeggiare si ma con civiltà. Vietato dipingere di bianco e azzurro i monumenti, le strade e i palazzi storici.
Il video: Napoli è azzurra
Le foto dai vicoli dei Quartieri Spagnoli









