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“Ti prego aiutami, voglio cambiare”, scrive una lettera dal carcere a Maria De Filippi poi si suicida

Scrisse una lettera dal carcere a Maria De Filippi per scardinare la disperazione e trovare un po’ di conforto, Donatella Hodo, giovane albanese di 26 anni, purtroppo la notte tra l‘1 e il 2 agosto si è suicidata.

Scrive una lettera dove chiede aiuto a Maria De Filippi, poi si toglie la vita in carcere

La tragica storia inizia con Donatella che scrive alla redazione di C’è Posta per te: “Ciao Maria, ti scrivo questa lettera per raccontarti la mia storia e per chiederti aiuto“. La ragazza – come riporta il Corriere Veneto – raccontò la sua storia: “Mi chiamo Donatella Hodo, ho appena compiuto 26 anni, sono di origini albanesi ma sono cresciuta in Italia. Ora purtroppo mi trovo nel carcere di Montorio, sono finita qui perché ho avuto un’infanzia e un’adolescenza difficili con tanti problemi, non ho avuto la forza di reagire e mi sono buttata nella droga“.

Donatella voleva una nuova vita

La ragazza avrebbe voluto ricominciare la sua vita e aveva chiesto aiuto ad uno dei personaggi più amati della televisione italiana, Maria De Filippi: “Maria…Ho 26 anni, ho ancora una vita davanti, voglio sistemarmi, avere un futuro, riprendere i rapporti con la mia meravigliosa famiglia… Oggi ho la voglia, il coraggio di voler cambiare, voglio ricominciare e lasciarmi tutto alle spalle, ho bisogno di un aiuto, di trovare un lavoro“.

La lettera mai arrivata e il suicidio in carcere

Purtroppo quella lettera non è mai arrivata a destinazione, anzi è tornata indietro, precisamente a casa del padre di Donatella, quando ormai la figlia già non c’era più: si suicidò nel carcere di Montorio la notte tra l’1 e il 2 agosto inalando gas dal fornelletto della cella.