Deve far riflettere l’enorme crollo dell’affluenza in Campania per le elezioni politiche del 25 settembre. Nella nostra regione a prevalere più di qualsiasi partito è stato l’astensionismo. Solo il 53,4% degli aventi diritto si è recato alle urne: un calo del 14,8% degli elettori contro il 65,4% del 2018.
In Campania prevale l’astensionismo: a Napoli un calo dei votanti del 14,5%
Per le elezioni politiche, nella città di Napoli, si registra un calo di votanti del 14,5%: hanno votato il 50,8% degli elettori contro il 65,3% del 2018. Il quartiere con maggiore affluenza è stato il Vomero, 62,3% degli aventi diritto, quello in cui si è votato di meno è il quartiere ‘Mercato‘ con il 38,13%.
Scarsa affluenza ai seggi, ad incidere anche le condizioni meteo
Sulla scarsa affluenza ai seggi elettorali ha inciso probabilmente le condizioni meteorologiche di queste ore. A Napoli e in provincia, il maltempo la sta facendo da padrone: allagamenti, trasporti pubblici in difficoltà, problemi alle fogne e dissesti vari che hanno sicuramente influito sulla volontà delle persone di andare a votare.
Il rammarico dei 5 Stelle
Nonostante il successo a Napoli, il vicepresidente dei 5 Stelle Riccardo Ricciardi appare un pizzico rammaricato: “Il maltempo su Napoli e provincia, con la Protezione Civile che ha invitato i cittadini a stare a casa, è chiaro che ci ha penalizzato. Purtroppo c’è stato un nubifragio, con strade allegate, capisco che molti cittadini non siano andati a votare”

