Gli ultimi aggiornamenti sul rincaro prezzi per via della crisi energetica iniziano a fare i primi danni. Al quotidiano ‘Il Mattino‘ è intervenuto uno dei principali esercenti del centro storico di Napoli, Pino De Stasio che ha deciso di ridurre produzione e consumi per reggere il colpo.
“Macchina del caffè spenta alle 16:30”, la mossa contro il caro energia a Napoli
Pino De Stasio ha affermato al quotidiano ‘Il Mattino” che per via della crisi energetica e il caro prezzi sta riducendo la sua attività: “Tendo a risparmiare sull’elettricità. Ho inserito solo luci a Led e le uso al 50%. Spengo la macchina del caffè alle 16:30 e offro ai miei clienti solo caffè freddo fatto come da tradizione“.
“Le spese sono più che triplicate”
L’esercente ha poi aggiunto: “Uso lavastoviglie a pieno carico riempendo il cestello in ogni parte. Non accendo i due fari delle insegne fuori dal mio locale“. Le spese per l’esercizio al Centro Storico sono più che triplicate: “La mia bolletta è arrivata a 1.850euro. Ho dimezzato anche l’uso dei condizionatori potenziando la ventilazione in entrata“.

