E’ notizia di qualche ora fa il caso scoppiato in Gran Bretagna: definire una persona pelata, sul lavoro, infatti costituisce una molestia sessuale come commentare il seno di una donna.
E’ la decisione di tre giudici, guidati da Jonathan Brain, del tribunale del lavoro britannico. Come è stata presa in Italia questa decisione? Con ironia, ovviamente! A Napoli, il radiocronista Gianni Simioli, ha deciso di querelare, per scherzo, Biagio Izzo.
Simioli fa riferimento ai tempi di Telegaribaldi quando il conduttore della Radiazza era affiancato proprio dal comico napoletano. Simioli infatti, ha postato sui social un articolo con il titolo: “Gb, la sentenza di un tribunale: Definire pelato un uomo è ‘molestia’ sessuale”. Il commento? “Biagio Izzo – scrive lo speaker radiofonico – statt’accorto. Te sta’ pe’ chiammà Gennaro de Chiara il mio avvocato. Cia’”.

