Dolore alla Federico II per la scomparsa del professore Carlo Capuano, docente di Economia Applicata. Aveva 48 anni ed era nato in Germania, ma poi era tornato a vivere nel capoluogo partenopeo. E’ stato lo stesso ateneo napoletano a informare della sua scomparsa con una commossa nota. Secondo quanto scrive l’università, il professore
La nota della Federico II per ricordare il prof Carlo Capuano
“Appassionato di teoria dei giochi fin dai tempi degli studi universitari – ha scritto la Federico II in una nota – è stato un punto di riferimento per molti studenti della Federico II quale docente di Microeconomia ed Economia Industriale, coordinatore dei programmi Erasmus del Dipartimento e componente della Commissione Erasmus di Ateneo. Nella sua attività di ricerca, dedicata prevalentemente a temi di economia industriale e regolamentazione, ha contribuito in modo significativo al dibattito sui temi del disegno degli incentivi all’innovazione, e dell’impatto dei brevetti sull’attività innovativa delle imprese. Il professor Capuano era una persona molto riservata, concentrato sul lavoro a cui ha dedicato tutte le sue energie anche quando il suo fisico era ormai molto provato. Aveva un legame profondo con l’Università, per cui ha profuso con entusiasmo, ogni giorno, un impegno costante. Gli studenti che hanno avuto l’opportunità di seguire i suoi corsi ricorderanno la sua serietà e la passione che caratterizzavano le sue lezioni. I suoi colleghi ricorderanno il suo lavoro silenzioso, la sua figura mai ingombrante, la sua cortesia e la sua estrema disponibilità. In tutti la sua scomparsa lascerà un vuoto. La comunità federiciana si raccoglie commossa intorno alla famiglia, agli allievi e ai colleghi”.
Tanti i messaggi di cordoglio che sono comparsi nei gruppi social legati alla Federico II per ricordare il prof Capuano, scomparso prematuramente. Molti alunni ricordano la sua dedizione e la grande professionalità e passione con cui insegnava la sua disciplina.
