Razzia nel cimitero di Poggioreale. Le parole di Vincenzo Tammaro e Alessio Castiello, custodi delle Arciconfraternite. Le foto
Sono entrati con un camion, hanno sfondato il varco di ingresso e portato via un migliaio di fioriere di rame violando quello che per i fedeli è un luogo sacro. Così è andata in scena l’ultima razzia nel cimitero di Poggioreale.
Razzia nel cimitero di Poggioreale
“Quanto accaduto stanotte al Cimitero di Poggioreale ha dell’incredibile. Secondo quello che abbiamo potuto apprendere, ignoti hanno sfondato un varco auto, violato tre Confraternite e seminato il panico, per poi caricare sul camion il colpo della loro ignobile rapina: tantissime fioriere di rame, ipotizziamo sopra il migliaio“, hanno dichiarato – come riportato da Internapoli – Vincenzo Tammaro e Alessio Castiello, custodi delle Arciconfraternite.
Le dichiarazioni
“Sono anni che chiediamo maggiori tutele e controllo per il Cimitero, ancor prima che la dovuta valorizzazione degli spazi e il decoro. Invece la situazione è andata solo peggiorando, e il crollo di qualche mese fa anziché accendere i riflettori li ha spenti del tutto“, ha denunciato Castiello. Che insieme a Tammaro ha spiegato: “Paghiamo anni di mancata interlocuzione con l’amministrazione comunale ma speriamo che il vento stia cambiando. La nuova Giunta ha da subito dimostrato una sensibilità diversa sul tema e spero che quanto raccontiamo oggi sia l’ultimo caso di tragedia annunciata che dobbiamo denunciare“.