Stanotte l’ultimo attacco finale a Kiev e questa mattina si combatte nelle strade di Kharkiv, la seconda principale città ucraina, che questa mattina è stata invasa dalle forze russe. Lo riporta la Bbc.
La Russia si dice “pronta ai negoziati, in Bielorussia”. Il Cremlino ha annunciato di essere pronto a negoziati con l’Ucraina a Gomel, in Bielorussia. Per Putini le condizioni affinché la guerra finisca sono: lo stop a qualunque aspirazione all’ingresso nell’Ue e nella Nato, il completo disarmo e la «finlandizzazione» del Paese. L’Ucraina non ci sta e così la Russia ha ordinato l’assalto totale e la ripresa dell’avanzata nel Paese.
Negoziati a attacco finale di Putin all’Ucraina
Volodymyr Zelensky ha risposto di essere a sua volta pronto a colloqui, “ma non in Bielorussia”, paese collegato alla Russia attraverso il quale le truppe di Mosca hanno invaso l’Ucraina. Zelensky avrebbe indicato come possibili luoghi per i negoziati Varsavia, Budapest o Istanbul. Intanto nella città sotto assalto un palazzo di nove piani è stato colpito da un missile russo: una donna è morta e altre 20 persone sono state evacuate. L’attacco russo ha fatto saltare in aria un gasdotto a Kharkiv. Lo riporta il Kyiv Independent mostrando un video dell’esplosione. Sotto attacco anche gli obiettivi civili.

