Gli italiani in Ucraina. Una testimonianza riportata da Il Corriere del Mezzogiorno di un imprenditore pugliese e quella di una donna di Ercolano
Questa mattina all’alba la Russia ha attaccato lUcraina. Dopo l’annuncio del presidente Vladimir Putin, le forze del Cremlino, hanno lanciato l’offensiva nei confronti di più città ucraine. Di seguito alcune testimonianze di cittadini italiani che vivono nel paese dell’Europa orientale.
Gli italiani in Ucraina
“Ieri notte, verso le 4, Putin ha lanciato il suo attacco sull’Ucraina. Qui a Kiev la situazione sembra normale, ma non è così: le persone sono in fuga e i bancomat sono stati presi d’assalto per ritirare i contanti. C’è chi fugge dalla città, ma ci hanno detto di non spostarci da qui: al massimo si può andare al supermercato. Speriamo passi presto. Una sola parola: forza Ucraina, ce la faremo“, a raccontarlo al Corriere del Mezzogiorno è stato l’imprenditore pugliese Paolo Chiafele.
Gli italiani in Ucraina: la testimonianza
Oksana, cittadina di nazionalità ucraina ma da anni residente a Ercolano, è in continuo contatto con la nipote che vive a Kiev in un’area non lontana dall’aeroporto. “Mia nipote – spiega all’Ansa – mi ha detto che, assieme ai due bambini, si sta preparando per lasciare Kiev e recarsi in paese più tranquillo dove vivono i nonni anche perché nelle scorse ore sono state udite delle sirene e la situazione nella capitale è critica. Al momento mia nipote mi dice che si sono formate file ai negozi di alimentari per comprare generi di prima necessità, code ai distributori di benzina. Mia mamma per fortuna abita in un paese lontano dalla capitale e li al momento la situazione è tranquilla“.
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