Il maltempo flagella ancora la Sicilia. Dopo il ciclone che ha messo in ginocchio molti territori della regione, è tornato il cattivo tempo che sta portando numerosi disagi e purtroppo c’è anche una vittima. Una tromba d’aria ha provocato la morte di un uomo di 53 anni a Modica, in provincia di Ragusa.
Tromba d’aria a Modica, morto un uomo
L’uomo appena è uscito da casa, questa mattina all’alba, sarebbe stato colpito in pieno dal violento vortice e per lui purtroppo non c’è stato nulla da fare. La vittima, Giuseppe Ricca, pare fosse uscita per aggiustare una serranda e una ringhiera quando è stato travolto dalla forza della tromba d’aria.
Il fenomeno meteorologico ha interessato anche la zona del mercato ortofrutticolo di Comiso, vicino il rifornimento Lukoil. E’ stato necessario chiudere la strada provinciale, 7 che da Comiso porta a Chiaramonte Gulfi dopo che il materiale di copertura e’ volato dai tetti di alcune botteghe ed e’ finito sulla strada. Chiuse anche le scuole. A lavoro vigili del fuoco, polizia e tecnici dei comuni. La tromba d’aria ha investito le contrade di Trebalate, Serrameta, Sant’ Elena e Bosco provocando danni. La tromba d’aria ha causato anche diversi feriti. Una coppia di coniugi sessantenni e’ rimasta ferita stamane causa della tromba d’aria nella contrada di Frigintini a Modica. L’uomo e’ stato colpito da una porta che a causa del vento si e’ staccata. E’ ricoverato all’Ospedale “Maggiore” di Modica con un trauma cranico. La moglie e’ stata trasportata al Giovanni Paolo II di Ragusa con varie contusioni.
Le parole del sindaco di Modica
Il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, raccomanda ai cittadini di restare in casa: “Un’ondata violentissima di maltempo sta interessando il nostro territorio gia’ da diverse ore e dove c’e’ stata una vittima. Numerosissimi i danni ad abitazioni, aziende agricole e infrastrutture. Alberi caduti sulle stradi, muretti di contenimento crollati, case scoperchiate. Al momento tutte le nostre squadre di protezione civile sono fuori, impegnate a rispondere alle decine di richieste di soccorso che ci arrivano in particolar modo dalle zone di Serrameta, Trebbalate, Bosco, S.Elena e Frigintini. Invito tutti a non uscire se non strettamente necessario”.

