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Hanno il Green Pass, ma non si sono mai vaccinati: che cosa sta succedendo in Campania

La Procura di Nocera Inferiore sta indagando su venti persone che potrebbero essere clamorosamente dei “falsi vaccinati“. I loro nomi sono regolarmente inseriti nella piattaforma predisposta da Soresa, peccato che questi soggetti non siano mai stati vaccinati (pur godendo dei benefici del Green Pass). Il fatto sarebbe successo a Scafati e Nocera inferiore.

Arrivano anche i furbetti del vaccino anti Covid

Secondo quanto si apprende da Fanpage.it nei centri vaccinali  di queste due località salernitane, nessuno ha mai visto i venti furbetti, eppure non c’è traccia di alcuna dose somministrata. Nemmeno sulla documentazione cartacea, quella che si compila al momento dell’ingresso nel centro vaccinale. Ammesso che queste persone siano ritenute colpevoli di tali crimini, con quale stratagemma sono riuscite a infilarsi nel database? Gli accertamenti sono partiti proprio dai centri vaccinali e gettano ombre inquietanti sulle misure di sicurezza tecniche e organizzative dei sistemi informatici.

Martedì scorso, il personale del centro di Scafati si è accorto che in Soresa ci fossero otto persone in più rispetto a quelle che si erano effettivamente vaccinate durante la giornata. E’ stata la responsabile  ad allertare subito la Asl di Salerno. Solo a quel punto è partita la denuncia ai carabinieri. Gli accessi sarebbero stati effettuati con le credenziali dell’ospedale Mauro Scarlato di Scafati e con quelle dell’Umberto I di Nocera Inferiore. Difficile capire se tali credenziali siano state utilizzate dal personale sanitario o da un hacker, che ha solo sfruttato abusivamente la piattaforma dei due nosocomi.