di Carmine Arnone
Può essere sicuramente un’ottima idea passare qualche ora nell’isola di Procida questo fine settimana. La prossima Capitale Italiana della Cultura ospita in questi giorni una interessantissima “mostra diffusa” organizzata da Italics, un consorzio che riunisce oltre sessanta tra le più autorevoli gallerie di arte antica, moderna e contemporanea della penisola.
Panorama Procida è un itinerario alla scoperta delle bellezze spesso dimenticate dell’isola con un percorso espositivo che si sviluppa tra architetture pubbliche e private, chiese, palazzi storici e aree popolari. Il tutto dal porto di Marina Grande fino all’antico borgo fortificato di Terra Murata. Tra le oltre 50 opere esposte ricordiamo quelle della recentemente scomparsa e compianta Marisa Albanese, di Fortunato de Pero, Mimmo Paladino, Andy Wharol, Marinella Senatore, Chen Zhen, Giuseppe Penone, e quella suggestiva di Domenico Antonio Mancini, solo per citarne alcune.
La splendida “Fine di Dio” di Lucio Fontana invece viene esposta per la prima volta in luogo sacro, la cappella di Santa Maria Regina della Purità nell’ex Conaervatorio delle Orfane a Terra Murata, e perdipiu’ in dialogo con “L’adorazione dei Pastori” di Stomer, della prima metà del XVII secolo. Fino al 5 Settambre.