E’ stato trovato questa mattina il corpo senza vita di Carlo Riccio, 57 anni, l’uomo disperso in mare dopo essersi tuffato per salvare due ragazzi in difficolta’ giovedi’ mattina nella baia di Torregaveta a Monte di Procida nel Napoletano.
Disperso in mare dopo aver salvato due ragazzi, ricerche finite: Carlo trovato morto
A ritrovare il corpo dell’uomo, residente nel quartiere napoletano di Bagnoli, e’ stata una motovedetta della Guardia Costiera che proprio all’alba aveva ripreso le ricerche. Il mare calmo e una condizione meteo migliore rispetto ai giorni scorsi ha permesso alle unita’ della Guardia Costiera di scandagliare meglio i costoni della baia e proprio in un anfratto a qualche centinaio di metri dal luogo dove si era tuffato e’ stato ritrovato il corpo di Carlo Riccio.
La salma a bordo della motovedetta e’ stata trasferita nel porticciolo di Acquamorta a Monte di Procida dove il magistrato di turno ha disposto il trasferimento al secondo Policlinico di Napoli per l’esame autoptico. Si conclude cosi’ in maniera tragica la vicenda che per un trasporto di coraggio e di altruismo aveva portato Carlo Riccio, assiduo frequentatore della spiaggia di Torregaveta, a lanciarsi in acqua per salvare due ragazzi sopraffatti dalle onde alte e trasportati dalla forte corrente al largo.