Rita De Crescenzo, l’influencer napoletana nota per video di basso livello pubblicati su TikTok, sta facendo parlare ancora di sé, in negativo. Ha raggiunto su TikTok oltre 564mila follower, più di 26 milioni di like. Ha quarant’anni, vive al Pallonetto di Santa Lucia, quartiere a ridosso del Lungomare a Napoli.
Nella giornata di oggi ha girato in limousine per le strade di Napoli (Riviera di Chiaia e Largo Sermoneta) ballando e cantando la sua canzone diventata un tormentone su TikTok. La signora, insieme ad altri individui e un corpo di ballo composto da ragazzine, ha creato scompiglio e traffico in città, oltre che indignazione, sdegno e anche tanta vergogna.
I filmati sono stati pubblicati da Francesco Emili Borrelli, consigliere regionale che da tempo battaglia contro la donna.
“Consigliere come ha potuto questo essere bloccare il traffico, girare un video, sparare musica a tutto volume tra Mergellina e la Riviera di Chiaia ovviamente senza usare la mascherina senza che nessuna pattuglia passasse e intervenisse? L’evento era stato addirittura annunciato pubblicamente stamattina”.
De Crescenzo nel 2017 è stata anche arrestata in una retata che ha conquistato le pagine dei quotidiani, anche di quelli nazionali. Fu arrestata con esponenti del clan Elia dopo le indagini che documentavano episodi di spaccio che vedevano coinvolta la stessa tiktoker con il figlio 12enne. Dopo quelle accuse la donna perse la patria potestà, come ricorda Il Mattino, che ha pubblicato un articolo piuttosto duro contro “gli influencer dei clan”, come hanno scritto.